Come ogni anno, finite le ultime gare importanti è il momento di fare pausa. Il corpo ha bisogno di riposare, i muscoli e le articolazioni di passare qualche settimana senza i colpi della corsa e anche la mente ha bisogno di rilassarsi, di non dover pianificare tutto nei dettagli e di non pensare sempre a quando fare il prossimo allenamento. È anche l’occasione per fare altro nella vita, come concentrarsi sugli studi o il lavoro, fare qualcosa con degli amici al di fuori della CO, uscire la sera, dormire fino a tardi, fare qualcosa di culturale e tanto altro per il quale spesso non si ha abbastanza tempo.

Così ho fatto anche io, tornata dalla Cina ho iniziato il pratico di insegnamento al liceo Rämibühl a Zurigo, lavoro un po’ al centro sportivo Kerenzerberg, vado al concerto di Nek con Flo e al circo Knie con il mio figlioccio, in visita a Strasburgo con l’O-92 (soprattutto a fare shopping) e cerco di incontrarmi con amici e parenti per i quali non ho tanto tempo durante l’anno. Ammetto che la vita “normale” mi piace, e riniziare con gli allenamenti non è stato facile. Ma da questa settimana pian piano ho ripreso a correre e ad allenarmi seriamente.

Anche se è periodo di pausa, è un periodo intenso di analisi della stagione passata, guadare indietro agli obiettivi che mi ero prefissata, trovare il motivo dei successi e insuccessi e poi anche guardare avanti alla prossima stagione, pianificare il 2020 con campi d’allenamento, gare e obiettivi principali. Chi ha partecipato all’evento del Fan Club FORZA ELENA a Breno ha già sentito la retrospettiva dell’anno e anche quale è il mio obiettivo l’anno prossimo. Grazie ai numerosi partecipanti e soprattutto un grazie di cuore a tutti i sostenitori, sia per la bellissima somma che ho ricevuto anche quest’anno, sia per il sostegno morale nei momenti facili e anche in quelli difficili!

Il 2019 è stato nuovamente un anno di successo. Ho finito la stagione al 5° rango nella classifica generale di coppa del mondo, quindi nuovo record personale. Con i gironi di coppa del mondo sono molto soddisfatta, soprattutto in autunno, dove a Laufen ho ottenuto due podi e in Cina la vittoria nella staffetta sprint e il resto tutto top 7. Però c’è ancora l’amarezza dei mondiali, una singola gara che è andata male, molto male, e che fa ancora male adesso. Ma son sicura di aver imparato da questa avventura e potrò trarne profitto in futuro!  

Finita una stagione, è anche il momento di dire grazie. GRAZIE DI CUORE a tutti i miei fans in Ticino, in Svizzera e nel resto del mondo, ai miei allenatori, ai miei fisio in Ticino, a Zurigo e in Norvegia. Ringraziamenti speciali vanno alla mia famiglia, al mio compagno Flo, alla mia allenatrice Simone Niggli e al comitato del mio Fan Club, che mi sostengono nella mia vita da sportiva e non. E per una volta voglio anche citare Giulia Pedrazzi, che poverina, deve correggermi gli articoli che scrivo su questo sito, così che potete leggere un testo senza troppi errori. (Questo articolo non l’ho fatto correggere, quindi gli errori sono colpa mia 😉)

Un grande grazie anche ai miei sponsor, senza di loro non potrei vivere da professionista e svolgere il mio sport in Svizzera e all’estero: Banca Stato del cantone Ticino, EGK-Cassa della salute, Azienda Elettrica Ticinese, studio d’ingegneria Lombardi SA, MediaTImarketing, OLplus, Schweizer Sporthilfe, NVII e str8compass.

Last but not least: il GRAZIE più grande va alla mia allenatrice della nazionale Vroni König-Salmi, che purtroppo, dopo 7 anni ha deciso di smettere come allenatrice della nazionale. Vroni mi ha aiutato ad arrivare qui dove sono, se ho vinto delle medaglie internazionali, il merito è suo. Non solo tante volte mi ha detto la frase giusta prima di partire nel bosco, o mi ha aiutato ad analizzare un allenamento andato male, ma spesso mi ha anche aiutato a prendere decisioni importanti di vita. Vroni, mi mancherai!!

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